![]() | ![]() Ho "scavalcato" le mura cittadine già a 7 mesi: i miei genitori mi portarono in Olanda, dai nonni materni. Nel paese dei tulipani, d'inverno, un neonato può essere infagottato e sistemato fuori casa, per una mezz’ora: per rafforzare la tempra. Con me, furono -13 gradi. Dicono che non piangevo. Sembravo a mio agio. La propensione ad adattarmi a nuove situazioni ebbe l'inprinting in quell'episodio. |
![]() | Ero un bambino tranquillo. Seppur amassi esplorare case abbandonate, emulare Jeeg Robot, rubare l'uva nei campi incustoditi. Poi il liceo. Avevo poco interesse per la maggioranza delle materie. Storia e filosofia invece si. Dopo le medie superiori, amavo dedicarmi ad una band rock-blues, fare teatro, viaggiare. Diciamo che ...seguivo la filosofia del "Carpe diem", vivevo il presente. Ma ero decisamente confuso: sul futuro. |
![]() | Il mio girovagare mi portò lontano dalla rassicurante Lucca: animatore sul Mar Rosso e alle Seychelles. Ho conosciuto persone che pensavano differente. |
![]() | ![]() Così nel 2005 partì per l'Africa, per fare il professore di informativa in una missione in Rwanda, per 12 mesi. |
![]() | Al rientro a Lucca, iniziai a studiate linguaggio cinematografico, per raccontare storie e valori, in video. Con "Colori a metà" vinsi un premio importante. Fortunatamente non guardavo solo nelle videocamere: così conobbi in Italia la brasiliana Nadir. Oggi è mia moglie. Scegliemmo di abitare in Amazonia. In Brasile, per la prima volta, mi dedicai allo studio in maniera persistente: laurea in comunicazione sociale/marketing in 4 anni. Poi una specializzazione. Creai anche un progetto audio visuale per adolescenti di periferia. |
![]() | La famiglia crebbe: 2 figli. Però, dopo 7 anni in Amazonia, il “panta rei” di Eraclito, la spinta al cambiamento in cui credo, si faceva sentire di nuovo. |
![]() | ![]() Nel sud del Brasile, a Santa Caterina. Nel 2014 ci siamo trasferiti a 3600 km più a sud: a Curitiba, metropoli brasiliana con circa 2.000.000 di abitanti. Ho lavorato alcuni anni al marketing di un'impresa d'informatica e capì l'importanza di creare e documentare i processi interni: per dare continuità alle azioni di un'impresa. |
![]() | In 11 anni, il Brasile mi ha fatto apprezzare nitidamente il valore estetico e culturale che ha il mio paese di origine: é una fortuna esser nati in Italia. Ritengo valide le parole dell'architetto Renzo Piano: "I giovani devono partire. Ma devono farlo con l’obiettivo di ritornare. Devono andare via per curiosità, non per disperazione. Partire per capire com’è il resto del mondo e anche per un altro motivo, ancora più importante: per capire se stessi." Così nell'estate 2017 torno in Italia, con tutta la famiglia. Nel 2019 inizio a praticare oratoria e leadership, con Toastmasters. |