Ultimamente ho pubblicato un articolo, su questo blog, in gran parte generato all'intelligenza artificiale di ChatGPT.
L'articolo in questione è "Cosa è la Matrice di Ansoff". L'esperienza mi ha fatto riscontrare vantaggi e svantaggi, nell'uso di ChatGPT. Te li elenco.
I vantaggi: ChatGPT mi ha fatto risparmiare tempo. Sopratutto per impostare una struttura, creare premesse, definire termini.
Però, di quel testo generato in circa 10 secondi su Open AI, sentivo la mancanza di alcuni "Per esempio...", ovvero approfodimenti che contestualizzavano nella pratica quanto di teorico era stato scritto dall'AI.
I "per esempio" li ho aggiunti io, con le mie conoscenze ed un po' di ricerche. Ho poi aggiunto un'infografica, da me creata con Illustrator, per aiutare il lettore a capire in pochi secondi.
In generale, il contenuto grafico ha molto più potere di prima nella ricerca online (quasi il 30% dei risultati restituiti da Google sono immagini). Dunque, per la SEO, suggerisco di aggiungerlo.
Ho sentito quindi anche dei limiti, degli svantaggi, ad usare ChatGPT per creare articoli SEO. Vediamo in dettaglio.
È importante sopratutto verificare questo ultimo punto 4. Una volta che il testo è stato creato, suggerisco di controllare online se qualcuno non l'ha già usato. Altrimenti il vantaggio iniziale, il tempo risparmiato con ChatGPT, sarà un boomerang per il posizionamento del tuo sito.
In sintesi, sebbene ChatGPT possa essere molto utile per generare idee e contenuti di base, è importante che il contenuto creato venga riveduto, inseriti dei paragrafi più creativi e personalizzati dalla tua esperienza, poi ottimizzato da un esperto SEO.
Così facendo il mio articolo, sopra citato, della Matrice di Ansoff è oggi posizionato nei risultati della seconda pagina Google, a meno di 30 giorni dalla sua pubblicazione (periodo decisamente breve per riscontrare risultati nella SEO).
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