Come raggiungere l'attenzione dei tuoi potenziali alunni?
Non è così difficile oggi capirlo: la maggioranza dell'attenzione delle persone è nel cellulare. Basta osservare: quante persone sono con la testa china sul cellulare, al ristorante, in coda, anche a passeggio invece che osservare il panorama.
É con il marketing di tipo digitale - il web marketing - che si raggiungono quelle teste e la tua scuola di lingue dovrebbe esserne ben cosciente.
Puoi scegliere tra diverse strategie di web marketing. Ad esempio:
La miglior scelta è usare queste strategie in sinergia. Come? Se hai una scuola di lingue, lo spiego nello specifico, di seguito.
Un principio base del marketing è di rivolgersi ad una nicchia di mercato (geografica, socio-economica, per comuni passioni o obbiettivi, ecc.). Non a tutti.
Pensare "i nostri potenziali clienti sono tutti" è quasi arrogante. Sul web ancora di più: meglio rivolgersi in maniera specifica ad una nicchia.
Spesso però le scuole di formazione e lingue straniere non sfruttano questo principio: si posizionano associandosi solo al territorio - "Scuola di inglese a Roma", "Siamo la miglior scuola di Firenze". Non sono concetti differenzianti, rivolti a nicchie di mercato.
"L'inglese per i professionisti" - Professional English - è invece un posizionamento più preciso (lo usa una rete di scuole in Brasile), che si rivolge solo ad adulti che vogliono parlare l'inglese con finalità business: non è per tutti.
Oppure "Pingu's English, scuole di inglese per bambini 0/12 anni" è un posizionamento di un altro franchising, qui in Italia.
Quindi, il web marketing diventa molto più efficace - nella pratica vuol dire meno soldi da investire in pubblicità - se hai un posizionamento preciso (brand positioning) o ti rivolgi ad un gruppo preciso di persone.
Per pubblicizzare un corso, nel breve termine, è da prendere in considerazione la realizzazione di un webinar: un evento gratuito online, in cui per 40-45 minuti dai un utile assaggio della didattica e il cambiamento offerto agli studenti.
Ora, se non hai una "tribù" di fans che sai come raggiungere, ad esempio una pagina social molto seguita (1500-2000 followers attivi almeno), potresti fare degli annunci a pagamento per attirare le iscrizioni al webinar gratuito.
Le principali differenze tra gli annunci su Google e Facebook
Gli annunci a pagamento su Facebook Ads e Google Ads sono i migliori strumenti per ottenere visibilità immediata sul web e per pubblicizzare un corso o un webinar introduttivo.
Generalmente, i Facebook Ads costano meno ma creano meno contatti di interessati.
Puoi provare da solo a crearli e gestirli: nel caso di annunci su Google evita questi comuni 7 errori, come la mancanza della pagina dedicata (landing page) o la duplicazione di parole chiave.
Se invece ti affidi ad un professionista, chiederà almeno €100 per gestirti una campagna da €300 al mese su Google o Facebook. Controllerà anche la validità della tua landing page, la pagina di iscrizione.
Anche annunci video su YouTube o Facebook sono da considerare, perché permettono di selezionare la parte di pubblico che ha visto la maggioranza del contenuto video.
Per il lungo termine devi proporre la tua scuola come un brand. Non solo essere un'azienda con il logo, sito, volantini coordinati, nicchia di mercato stabilita. Un brand è un entità che diventa familiare per i suoi valori e personalità.
Con un brand riconosciuto, potresti vendere anche al "mercato" - in portali, come tuttoformazione.com - ed evitare di esser scelto solo per il prezzo più basso.
Una delle basi per trasformarsi in brand è il marketing di contenuti. É un processo che ha bisogno di 12-24 mesi per essere implementato. Poi produrrà risultati affiancato ad azioni di ottimizzazione del sito web (SEO): contatti e clienti.
La promozione online della tua scuola o agenzia, pensata nel lungo termine, l'ho divisa in 3 fasi in cui elencherò i principali strumenti tecnici per farlo.
Crea la tua casa digitale.
Le scelte sono varie. Per esempio, 3 marketer di successo adottano tre "case digitali" diverse: Seth Godin ha stabilito che la sua casa digitale è il blog; Tim Ferris usa il podcast; Marco Montemagno i video sulla pagina Facebook.
Se sei una scuola, un'azienda o un'ente, il sito web è più indicato per costruire una presenza autorevole online.
Il sito web deve essere la casa digitale dei tuoi contenuti informativi. Non i social network: quelli sono il passo successivo, per aumentare la divulgazione. I social media sono come le piazze e le strade di una città. Ci si esce, si incontra gente, creiamo conoscenze, ma spesso temporanee.
In vie e piazze, ovvero sui social, non siamo noi che dettiamo le regole. A casa nostra, sul sito web, siamo i padroni. E siamo più facilmente reperibili: un articolo di due anni fa lo trovo più velocemente se è su un sito web, piuttosto che nel feed di un social network.
Scuola d'Italiano Torre di Babele a Roma, visitata nel 2016. Ottima struttura, con un bel sito web.
Devi creare traffico verso la tua "casa digitale". Per mia esperienza, generalmente ci vogliono 12-18 mesi per arrivare a questa meta, in maniera organica.
Questo richiede l'ottimizzazione costante del sito. Non è un'azione una tantum ed è meglio se ti fai guidare da un web marketing manager, anche per poche ore a settimana. L'ottimizzazione consiste:
Se non hai un sito ottimizzato, non sarai trovato in maniera "naturale" (organica): dovrai sempre rimetterti a strategie a pagamento che costano alla fine di più.
Tra i contenuti informativi da creare, vale sempre considerare i video. Te lo spiego di seguito nell'approfondimento B.
La creazione di articoli utili si chiama "content marketing": il marketing di contenuto. Secondo Philip Kotler è la nuova pubblicità. Il marketing di contenuto è una strategia di web marketing che produce il 54% di contatti in più rispetto alla pubblicità classica (fonte Invest).
Il marketing di contenuti è un'azione che attrae il cliente ideale: è "inbound", all'opposto del vecchio tipo di marketing, che interrompe e deve comprare l'attenzione delle persone, con spot e pubblicità a pagamento.
Vedi la sostanziale differenza:
Per produrre risultati (ROI), il marketing di contenuto deve essere previsto con risorse disponibili nel lungo termine. Tecnicamente è fatto di queste 6 tappe:
Secondo Hubspot, il 39% dei visitanti chiama il numero commerciale, dopo aver assistito ad un video sul sito. Nel segmento dei servizi alla persona, come è il tuo, i video contribuiscono ad aumentare la credibilità del corso o dell'insegnante.
Per questo, sul sito brasiliano VaPensiero.com.br abbiamo inserito diversi annunci video che hanno dato risultati interessanti. Di 4 professori sul sito, io ero l'unico che si presentava o spiegava semplici regole grammaticali in video. Ero il più richiesto per avere lezioni: "Mi ha convinto vederti in video" mi spiegavano i miei nuovi studenti.
LIS - Lucca Italian School |
Il passato prossimo in Italiano, spiegato ai brasiliani. |
Nello stadio di "maturità" avviene la lead generation, ovvero la creazione di contatti interessati ai tuoi servizi. Non accade in maniera sporadica ma con continuità: trovano i tuoi articoli online, percepiscono che hai autorità, ne rimangono interessati e chiedono informazioni o l'iscrizione al gruppo/newsletter.
Nella fase "maturità" fidelizzi: inizi ad avere una lista di contatti email e un discreto numero di followers (3000-4000) su un social media, da maturare in clienti dei tuoi corsi.
Puoi usare software di marketing automation (uno gratuito: Mautic) o dei CRM, come Hubspot CRM (ha un piano gratuito già molto performante), per comunicare con clienti e interessati con continuità.
Ho elencato molti strumenti, diversi suggerimenti.
Adesso, buon ...divertimento.