Per una comunicazione solida che evoca chiari valori all'esterno dell'azienda.
Quando una azienda non ha ben definito cosa e come comunicare il valore della sua offerta, i potenziali nuovi clienti tendono a scegliere per l’elemento più facile da capire all’esterno: il minor prezzo.
Per non confinarsi nel meccanismo dei prezzi bassi ed avere una comunicazione efficace nel lungo termine, è importante definire e migliorare un aspetto del branding: la brand image.
La brand image è il pensiero che evoca una marca, il percepito all'esterno, i valori che le persone gli riconoscono.
Ed è una variabile differente dalla brand identity. La brand identity si crea attraverso componenti sensoriali, cioè quello che si vede (il design), si tocca (il packaging del prodotto), si ascolta, si gusta (con i sensi).
Chanel N5 ha questa brand identity: ha un packaging dorato, bottiglia di cristallo, è un profumo fresco, l'etichetta è bianca, ecc.
E con l'iconica Marilyn Monroe, Chanel N5 si fissa nel nostro immaginario: la sua brand image evoca i concetti di seduzione, sensualità, inarrivabili con la sola brand identity. E indica a cui si vuole rivolgere.
La brand image è densa di miti, unicità (brand positioning), narrazione e reputazione.
E può non corrispondere alla brand identity: pensa al Nazismo, è stata ottima la brand identity (insegne, organizzazione eventi, nomi, ecc.) ma pessimo il percepito, le opinioni generali oggi, ovvero la sua brand image.